Sintonizzatevi, si parla di Primo Levi
“Ero stato catturato dalla Milizia fascista il 13 dicembre 1943. Avevo ventiquattro anni, poco senno, nessuna esperienza, e una decisa propensione, favorita dal regime di segregazione a cui da quattro anni le leggi razziali mi avevano ridotto, a vivere in un mio mondo scarsamente reale, popolato da civili fantasmi cartesiani, da sincere amicizie maschili e da amicizie femminili esangui. […]“. Con questa parole di Primo Levi, scritte nel suo libro Se questo è un uomo, la Fondazione Fossoli ricorda il chimico scrittore torinese nel giorno del suo centesimo compleanno. Che si sta festeggiando dall’inizio di questo 2019 con diversi appuntamenti culturali lungo tutta la penisola, in calendario fino all’inverno e rintracciabili sul sito primolevi.it. Ecco qualche segnalazione per la giornata di oggi.
La Rai ha messo a punto un palinsesto dedicato all’evento, in radio e in Tv. Rai Play dedicherà a Levi uno speciale “Memorie”, in cui, attraverso le sue interviste ai microfoni della Rai, verranno ripercorsi gli anni terribili nel campo di sterminio, anni che, come lui stesso ha più volte detto, lo hanno reso scrittore. Rai Cultura presenta il documentario di Bruna Bertani “Le mani di Primo Levi”, in prima tv mercoledì 31 luglio alle 21.15 su Rai5, nell’ambito della programmazione dedicata al centenario della nascita. Rai Storia, invece, ricorda la vicenda umana di Levi con “Il giorno e la Storia” (a mezzanotte e dieci e in replica alle 5.30, 8.30, 11.30, 14.00 e 20.10): dalla laurea nel 1943 alla lotta partigiana, dalla deportazione a “Se questo è un uomo” alla tragica fine nel 1987. Alle 16.00, poi, “Rifarsi una vita. Primo Levi”: un’intervista di Lucia Borgia del 1984, in cui Primo Levi racconta la drammatica esperienza come deportato nel campo di concentramento di Auschwitz. Sempre Rai Cultura, in ricordo del grande scrittore, ha realizzato un WebDoc a lui dedicato, con foto d’epoca, contributi video e rarità delle Teche Rai. Su Radio 3 l’intera giornata è dedicata a Levi, alle 9.30, “Primo movimento” proporrà, tra l’altro, brani musicali legati alla vita e alle opere di Levi. “Radio3 scienza”, alle 11.30, sarà interamente dedicato alla figura di Primo Levi scienziato. ”Fahrenheit”, alle 15.00 ricorderà l’importanza letteraria, storica e politica dello scrittore, mentre alle 19.50, “Radio3 suite”, sarà dedicata a Primo Levi poeta. “La Notte di Radio3” tra il 31 luglio e il primo agosto, tra le 2.00 e le 6.00 del mattino, riproporrà “Io sono un centauro. Vita e morte di Primo Levi”, ciclo di dieci puntate realizzato da Marco Belpoliti.
A Milano, una staffetta di lettura
Presso l’hub creativo BASE Milano, per il Centenario della nascita di Primo Levi, la casa editrice la Meridiana organizza la Staffetta di Lettura de “La Tregua” insieme a Franco Portinari e Giovanna Carbone, illustratori e sceneggiatori, Cristina Tajani, Assessore alle Politiche del Lavoro e delle Attività Produttive del Comune di Milano, e Elvira Zaccagnino, direttrice Edizioni la Meridiana. Introduce e modera l’incotro Carlo Baroni, giornalista del Corriere della Sera. All’interno dell’evento sarà presentata anche il graphic novel dedicata a Primo Levi, 174517. Deportato: Primo Levi, di cui Portinari e Carbone sono autori e illustratori (edizioni la meridiana). L’ingresso è libero e gratuito. L’evento è organizzato con il patrocinio del Comune di Milano, dalle 19,30 alle 21,30.
In edicola
Si intitola “Primo Levi” il graphic novel firmato da Matteo Mastragostino e Alessandro Ranghiaschi in edicola con Repubblica (a 9,90 euro più il prezzo del quotidiano).