Un minifestival nella giornata di domenica 19 maggio per incontrare libri, autori e personaggi del mondo ebraico. Si comincia alle 9.30 con Profili di ebrei italiani, per tre incontri:
Gabriella Steindler Moscati, La mia vita incisa nell’arte. Una biografia di Emma Dessau Goitein (Mimesis, Milano, 2018). L’autrice ne parla con la storica dell’arte Martina Corgnati.
10.15 Marcella Filippa, Rita Levi Montalcini. La signora delle cellule (Pacini Fazzi, Lucca, 2018). L’autrice ne parla con il genetista e scrittore Guido Barbujani
11.00 Marta Nicolo, Un impegno controcorrente: Umberto Terracini e gli ebrei, 1945-1983 (Zamorani, Torino, 2018). L’autrice ne parla con Fausto Ciuffi, Direttore della Fondazione Villa Emma.
Si prosegue con Due casi letterari:
11.30 Giovanni Grasso, Il caso Kaufmann (Rizzoli, Milano, 2019), con la storica Anna Foa
12.30 Alain Elkann, Anita (Bompiani, Milano, 2019), con il critico d’arte Vittorio Sgarbi
Quindi nel pomeriggio, Libri proibiti:
15.30 Inaugurazione dell’installazione dell’artista Manlio Geraci, a cura di Ermanno Tedeschi: 774 libri bruciati rappresentano i 774 deportati ad Auschwitz che partirono dal binario 21 della Stazione Centrale di Milano con il primo convoglio
Per concludere alle 17.00 con David Grossman in conversazione con Simonetta Della Seta. Lo scrittore israeliano rivela come dalla lingua ebraica nascano i suoi personaggi