La Fondazione CDEC e il Memoriale della Shoah di Milano invitano alla presentazione di “Si può stampare”, con David Bidussa, Gadi Luzzatto Voghera (Direzione Cdec) e Stefania Roncolato. Letture di Giancarlo Bloise.
Nel 1938 Silvia Lombroso si apparta sulla strada: per scrivere non ha che da guardare dentro di sé, e intorno a sé. Inizia a tenere un diario che deve essere pubblicato subito dopo il 25 luglio del 1943. Gli avvenimenti successivi obbligano però l’autrice a fuggire e a nascondersi: il testo viene ripreso e continuato fino al giorno della liberazione. Nel 1945 finalmente si può stampare. Non tutti possono fare opere alte e ammirevoli; a tutti però è dato, nelle congiunture tragiche della vita, di poter fare “qualche cosa”. Come questo piccolo libro.