La cantautrice americana ripropone dal vivo il leggendario show di Bob Dylan a Londra nel 1966 (che in realtà si è svolto a Manchester)
Cat Power è una delle più brave ed intense cantautrici americane degli ultimi decenni. Il 10 novembre torna sul mercato discografico con un disco, Cat Power sings Dylan: The 1966 Royal Albert Hall Concert, che prima di tutto è la fotografia nonché la registrazione di un atto di coraggio. Nel novembre del 2022, Cat Power è infatti salita sul palco della Royal Albert Hall di Londra e ha riproposto canzone per canzone uno dei live set più leggendari e rivoluzionari di sempre. Un concerto che ha cambiato il corso della storia della musica contemporanea.
Tenutosi alla Manchester Free Trade Hall nel maggio del 1966, ma conosciuto “Royal Albert Hall Concert” a causa di un bootleg erroneamente etichettato, l’esibizione originale vide Bob Dylan passare dalla chitarra acustica a quella elettrica nel mezzo dello spettacolo. Un gesto incendiario che scatenò l’ira del pubblico presente, composto quasi esclusivamente da puristi del folk.
Nella sua interpretazione durante lo show del 2022 alla Royal Albert Hall, Charlyn Marie Marshall (il vero nome di Cat Power) ha riletto a modo suo ogni canzone con grande senso di devozione nei confronti di pezzi indimenticabili, un atto d’amore incondizionato e ben riuscito verso uno dei momenti più significativi della storia del più grande cantautore di sempre. Una rilettura personale e sentita, non una banale collezione di cover.
Durante lo show a Londra Cat Power ha eseguito il primo set in versione acustica, proprio come fece Dylan, da sola con armonica e chitarra, suonando, tra le altre, splendide versioni di Visions of Johanna, Desolation Row e Mr. Tambourine Man. Nel secondo set, accompagnata dalla band, ha cantato Ballad of a Thin Man, Just Like Tom Thumb’s Blues e concluso lo spettacolo, proprio come Dylan, con Like a Rolling Stone.
Giornalista, autore, critico musicale. Dopo numerose esperienze