ENE, l’Ebreo Non Ebraico, ci propone le sue note a margine, scritte in corso di lettura. Sono istantanee, sono figurine: forse ad album completato apparirà una recensione.
Basterà leggerne poche, di queste EneNote, e chiunque capirà che NON sono un biblista, un rabbino, un religioso, un ortodosso, un critico, un professore… Ma è meglio dichiararlo, per assumere la responsabilità di quel che ho scritto da buon lettore e basta, da dilettante – anche se preferisco la voce francese: amateur, sostantivo maschile, “Persona che coltiva un interesse per diletto”.
Una lentezza, che è sorella dell’indugiare più che del rallentare, trova improvvisi e inaspettati scatti, apre a una prensilità figlia dell’attenzione: istanti di totalità nel procedere confuso dell’essere.
Roberto Calasso, Il libro di tutti i libri, pag. 555, 28 euro, Adelphi 2019
(Continua)