Budapest, Praga, Bratislava e Varsavia contro il populismo
Sono stati i sindaci di quattro città a decidere di opporsi. Anzi, di allearsi nell’opposizione alla deriva populista dei governi dei loro stati, firmatari del patto di Visegrad. Così i sindaci europeisti, sostenitori della democrazia liberale di Budapest, Praga, Bratislava e Varsavia, il 16 dicembre hanno firmato l’Alleanza delle città libere.
“Veniamo da partiti politici diversi” ha dichiarato a Le MondeRafal Trzaskowski, sindaco di Varsavia, “ma abbiamo gli stessi valori. Le nostre città sono libere, progressiste, tolleranti e soprattutto europeiste”.